“E’ impossibile avere una società sana
senza un giusto rispetto per la terra”
(Peter Maurin – attivista politico e teologo)
L’agricoltura a Scalenghe rappresenta, indubbiamente, una delle attività economiche trainanti, esprime realtà di eccellenza sia nel settore zootecnico che in quello delle coltivazioni cerealicole, a questi due sotto settori sono collegate aziende che lavorano nell’indotto per la costruzione di macchinari, attrezzature e capannoni a supporto degli allevamenti. Il settore agricolo, nel nostro Comune, è composto da aziende che producono molteplici tipologie di prodotti; latte e carne sono poi trasformate da alcune imprese site a Scalenghe. Il nostro obiettivo è quello di avvicinare l’Amministrazione agli imprenditori agricoli, di rendere loro disponibili informazioni anche su concetti legati a innovazione, sostenibilità, ottimizzazione dell’uso del territorio. Il nostro sogno è, anche, quello di attrarre e, soprattutto, di non far scappare i giovani dal nostro Comune, dando loro un modo di vivere la terra.
✓ Ambiti territoriali: Scalenghe è un comune a rischio alluvione è importante, quindi, continuare e eventualmente migliorare le attività legate alla pulizia dei fossi e dei canali di scolo. E’ di vitale importanza continuare a collaborare con i consorzi irrigui presenti sul territorio e porre particolare attenzione alle problematiche legate alla loro sopravvivenza. Il nostro Comune ha, inoltre, molti chilometri di strade interpoderali da gestire, percorse da trattrici agricole e macchine operatrici; sarà necessario gestirne correttamente l’ordinaria manutenzione per agevolare gli spostamenti negli appezzamenti degli agricoltori.
✓ Servizi alle aziende: durante l’anno, nelle imprese vengono utilizzate e consumate grandi quantità di teli, nylon, pneumatici agricoli. Ci proponiamo di proseguire le pratiche degli attuali servizi di raccolta al fine di ridurne l’impatto ambientale, ma anche di effettuare analisi preventive sulle reali esigenze di raccolta allo scopo di valutarne il possibile miglioramento. Con l’arrivo di internet è aumentata la diffusione di bollettini, quali quelli dedicati alle informazioni meteo, ai mercati, o relativi allo spargimento liquami, a questo proposito riteniamo sarebbe molto utile instaurarne un servizio di invio diretto agli agricoltori con cadenza regolare. Attraverso lo sportello del cittadino, vorremmo dedicare orari specifici per il settore agricolo, ove l’amministrazione potrà essere più vicina all’agricoltore nella quotidianità, per affrontare eventuali problematiche. Allo scopo di portare continuità territoriale ci proponiamo, infine, di rendere disponibile un locale ai sindacati agricoli che volessero essere più presenti nel nostro Comune, agevolandone le possibilità di incontro con i propri associati.
✓ Fiera agricola primaverile: da sempre riveste un ruolo importante nella realtà agricola Scalenghese. Negli ultimi anni si è concentrata in particolare sulla Red Holstein, razza peculiare e di singolare bellezza; sarebbe affascinante, allo scopo di promuoverne l’attività, coinvolgere gli allevatori Scalenghesi di altre razze bovine. Immaginiamo la Fiera come luogo di esposizione di trasformatori di prodotti agricoli, di macchine agricole e del commercio locale a esse collegato, con un suo inserimento nel calendario regionale e un possibile patrocinio dalla Regione stessa.
✓ Peso pubblico: il peso, sito davanti alle suole elementari, è purtroppo inagibile. Strumento non solo necessario agli allevatori, ma di pubblica utilità. Vorremmo ripristinarlo, valutando la possibilità di coinvolgere imprenditori attraverso sponsorizzazioni private. A queste aziende si potrebbe offrire la possibilità di utilizzarlo gratuitamente in futuro.
✓ Mense scolastiche e filiera agricola locale: vorremmo inserire nei capitolati delle mense scolastiche i prodotti del territorio, cercando di farne rispettare la stagionalità e la sostenibilità a chilometro zero (Km 0), prediligendo aziende del territorio
✓ Progetti per il Futuro: tra progetti, sogni e ambizioni che necessitano del supporto e della collaborazione delle parti direttamente interessate, ma anche di tutta la cittadinanza, possiamo, infine, elencare:
- studio di fattibilità di una vasca condivisa per agevolare lo smaltimento dei liquami, specie in particolari periodi di divieto di spargimento. Eventualmente, riutilizzarne il contenuto per la trasformazione in biometano che sarebbe utilizzato per la produzione di energia elettrica e/o acqua calda a disposizione della popolazione.
- promuovere lo sviluppo di nuove colture che diano la possibilità di ottimizzare l’utilizzo del suolo, con particolare attenzione al settore biologico e alla semina di erbai che possano garantire un elevato trattenimento dell’acqua piovana.
- promozione del territorio con valorizzazione delle infrastrutture locali come agriturismi, pista ciclabile, ristoranti, partecipando a programmi per lo sviluppo rurale sostenibile. A titolo di esempio, citiamo il programma Spighe Verdi (www.spigheverdi.net) che certifica la qualità ambientale delle località rurali, premiando quelle buone pratiche di sostenibilità che hanno effetto positivo sugli ecosistemi, ma anche sulle popolazioni, sul turismo e sulla commercializzazione dei prodotti agricoli.
✓ Gruppo di lavoro: per l’importanza che, sin dal primo momento, abbiamo dato al confronto con la popolazione, è nostra intenzione sviluppare un Gruppo di Lavoro pubblico, aperto alla cittadinanza e denominato “Informazione e innovazione in agricoltura” per condividere servizi e informazioni con gli operatori del settore.